IL Centro Storico di Roma
Il territorio: 1.750 isolati.
Tavole: 1.500 tavole redatte a mano (1:200)
Aspetto: 10 faldoni contenenti le tavole (A3)
Tempo: 18 anni di lavorazione
Il progetto
18 anni di rilievi palmo a palmo per 1.500 ettari di territorio suggestivo e colmo di stratificazioni e riadattamenti del contesto urbano di una delle città più affascinanti del mondo. Roma “catturata” dalla matita, dall’ osservazione, dalle macchine fotografiche e alcuni meccanismi autocostruiti da Ermanno Polla che, talvolta con alcuni studenti collaboratori, hanno redatto a mano 1.500 tavole in formato A0 in scala 1:200 riproducendo i frontespizi e talvolta le planimetrie dei piani dei palazzi che si affacciano sulle vie e vicoli della capitale.Da oggi le tavole sono disponibili non solo in alcune librerie specializzate, ma e soprattutto sul web consentendo a chiunque interessato di poterne usufruire. Ogni tavola riporta il nome del disegnatore qualora non redatta personalmente da Ermanno Polla.

Il rilievo scala 1:200
La città è stata divisa in 10 settori ed è stata rappresentata in circa 1.500 tavole dove sono rappresentati i 1700 edifici del centro. Si parte da Piazza del Popolo e il tridente e si prosegue.
I centri storici sono scrigni colmi di ricchezze che attendono di riversarsi su di noi: solo con pazienza e tenacia si riescono a conoscere nella loro globalità tutti gli aspetti del tessuto edilizio. Perché esistono situazioni dove le realtà sono nascoste, difficilmente individuabili.
Click sull’immagine a fianco per visualizzare un esempio delle tavole.
Il download delle tavole
La collezione completa dei 10 faldoni e delle 1.500 tavole in scala, originariamente redatte a mano, oggi sono facilmente acquistabili e scaricabili in formato .dwg per ogni tipo di uso professionale e di rielaborazione possa essere utile all’utente. Basta clikkare sul pulsante qui sotto per andare al sito www.ilcentrodiroma.com e poter effettuare le tue scelte.

La stampa ed il "Centro Storico"
Click sull’immagine qui a fianco per visualizzare Gli articoli integrali di Marco Lodoli e Francesco Erbani nella pubblicazione de la Repubblica del 23-05-2013.